Siamo al termine del nostro viaggio simulato che dal mare
ci ha condotto fino alla montagna. Qui abbiamo trovato un posto che ci
ricorda la terza esperienza che abbiamo fatto durante il primo incontro.
Infatti abbiamo trovato una roccia, abbastanza tenera, che contiene delle
conchiglie fossili. Mentre immaginiamo di raccoglierne qualcuna pensiamo
che diversi milioni di anni fa la sabbia che compone questa roccia rappresentava
il fondo di un mare. Vediamo, attraverso la proiezione di alcune diapositive,
qualche esempio sulla pulitura e sul restauro e sulla presentazione dei
fossili ed apprendiamo quali tecniche e quali apparecchiature vengono
utilizzate.
esperienze pratiche
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Prima esperienza |
- effettuiamo la pulitura dei fossili. |
ESPERIENZA
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MATERIALI
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- Immaginiamo di aver raccolto alcuni fossili e, arrivati
a casa, ci accingiamo alla loro pulitura. Poiché la
roccia che li conteneva era incoerente, la pulitura
sarà abbastanza facile; |
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- conchiglia fossile |
- mettiamo in un contenitore un po' di acqua, |
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- vecchio spazzolino |
- troviamo un vecchio spazzolino da unghie o da denti, |
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- contenitore |
- spazzoliamo il fossile ed immergiamolo nell'acqua
per togliere tutti i residui. Ripetiamo più volte l'operazione, |
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- acqua |
- lasciamo asciugare. |
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Seconda esperienza |
- prepariamo il fossile per l'esposizione. |
ESPERIENZA
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MATERIALI
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- Abbiamo imparato che ci sono vari modi di presentare
un fossile. Noi useremo un metodo semplice, |
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- conchiglia fossile |
- ci siamo procurati una basetta di legno di dimensioni
adeguate. Mettiamo una goccia di colla al centro della
basetta, |
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- basetta di legno |
- posizioniamo il fossile in modo da rendere visibile
la parte più importante, |
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- colla liquida |
- aspettiamo che la colla sia asciutta, intanto prepariamo
un'etichetta con il nome del fossile (se lo conosciamo), |
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- etichetta |
- attacchiamo l'etichetta e mettiamo il fossile nella
collezione. |
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- matita o penna |
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